Non dispiace Manganiello (Cds vota 6,5), ed è la notizia di inizio anno: anche quando la partita non ha preso la piega decisiva, la dirige con tranquillità e (apparente) sicurezza. Coerente nel metro di giudizio (per dire, lascia correre sul contatto fra Bakayoko e Joao Pedro sull’azione del primo gol di Zielinski), attento nel distribuire i provvedimenti disciplinari (un rosso, cinque gialli, a fronte di 17 falli fischiati, davvero pochi), deciso nel fischiare il rigore.
ESPULSIONE
E’ l’episodio che ha cambiato la partita: non è in discussione l’espulsione di Lykogiannis, molto ingenuo quando stende Lozano nella ripresa, era già ammonito, il secondo cartellino è una conseguenza. Fra l’altro, sul primo (ancora in ritardo su Lozano) Manganiello concede un buon vantaggio, prima di ammonire il giocatore greco.
NETTO
Netto il rigore concesso al Napoli, francamente neanche difficilissimo da vedere: sul tiro da fuori area di Di Lorenzo, Caligara colpisce con il braccio sinistro (quello opposto al tiro, per questo secondo i canoni più punibile) che è largo, pochi dubbi.
SENZA DUBBI
Non ci sono dubbi, le proteste di Lozano nel primo tempo sono fuori luogo: il suo tiro infatti viene si ribattuto da Lykogiannis con il braccio destro, ma lo stesso è raccolto al corpo e dunque non è punibile. Fra l’altro, siamo fuori area, dunque fuori dalla portata del VAR.
Fonte: Cds