Al Napoli mancano i gol. Dall’ addio di Higuain, la squadra azzurra gioca praticamente senza bomber. Mertens ha fatto miracoli, ma il belga è un falso nueve e, soprattutto dal momento in cui si è scelto di farlo giocare più arretrato, il Napoli super offensivo (con Insigne, Lozano, Politano) si è arenato. Certo, manca Osimhen, l’uomo scelto da Gattuso per i suoi strappi, i suoi movimenti e le propulsioni in avanti, l’unico in rosa ad avere determinate caratteristiche. Al suo ritorno il nigeriano dovrà pedalare parecchio, gli toccherà dimostrare di valere l’investimento fatto, anche perchè, fatta eccezione per l’annata d’oro di Dries Mertens con Sarri, che nel 2016/17 ne realizzò 34 di reti, è proprio dai tempi del sopracitato Pipita che al Napoli manca la punta devastante. Tocca ad Osimhen sopperire a tale mancanza. Nel calcio, i problemi si risolvono a suon di gol.
Gabriella Calabrese