Il messicano ha lasciato lo stadio Olimpico accompagnato sotto braccio dai sanitari del Napoli che lo hanno poi seguito a Villa Stuart per gli esami strumentali. Innanzitutto va scongiurata ogni forma di frattura che vorrebbe dire tempi di recupero decisamente molto lunghi. I risultati più precisi, però, sono attesi nella giornata di oggi, quando il messicano conoscerà le sue sorti. A giudicare dalla faccia molto dolorante subito dopo la botta ricevuta, le sensazioni non sono positive e l’impressione è che la partita di mercoledì sera al Maradona contro il Torino sia molto più di un semplice miraggio. Per rivederlo, quindi, bisognerà attendere il 2021, quando il Napoli tornerà in campo il 3 a Cagliari nella prima partita del nuovo anno. L’infortunio di Lozano è l’ennesima tegola che si abbatte sull’attacco del Napoli già decimato dalle assenze di Osimhen (problema alla spalla rimediato nell’ultima gara giocata con la sua Nigeria) e Mertens (ko alla caviglia mercoledì scorso contro l’Inter). «Speriamo che per Lozano non sia nulla di grave», ha commentato a fine partita in conferenza stampa Gigi Riccio, vice di Gattus. L’unica buona notizia per l’allenatore del Napoli è che contro il Torino, almeno sarà nuovamente a disposizione Insigne che con la Lazio ha scontato il turno di squalifica maturato dopo l’espulsione di mercoledì scorso contro l’Inter. Fonte: Il Mattino