Ecco i voti de Il Mattino per la difesa azzurra. Unica insufficienza quella di Ospina, il rigore procurato macchia la prestazione dell’estremo difensore colombiano. Mentre la palma id migliore in campo spetta a Mario Rui, abile in entrambe le fasi di gioco. Sufficienza invece per il resto del pacchetto arretrato.
5 OSPINA
Sbaglia l’uscita su Darmian, lo prende in pieno: rigore e ammonizione. L’episodio chiave. Per il resto si fa sentire e guida la difesa a voce alta, attento nelle uscite, come sempre disinvolto con i piedi quado evita il pressing di Lautaro Martinez con un passaggio preciso a Di Lorenzo. Prende Darmian in uscita.
6 DI LORENZO
Sale per accompagnare la manovra a destra e disegna geometrie precise anche se a volte pensa un attimo di troppo alla giocata e fa perdere il tempo di gioco alla squadra. Sfiora il gol del pareggio, potrebbe essere più incisivo con il sinistro e trova la respinta di Handanovic sul suo palo.
6 MANOLAS
Gli tocca dalla sua zona più Lautaro Martinez e deve stare attento alla rapidità palla a terra dell’argentino, di testa svetta in area anche se concede qualcosina. Nel complesso regge bene l’impatto dell’attacco interista e fa da argine anche con l’uomo in meno quando Lukaku prova il contropiede.
6 KOULIBALY
Duello fisico con Lukaku, gli sta molto vicino, tocca a lui spesso l’impostazione con il primo passaggio dal basso, bravo nell’anticipo sul gigante belga sui palloni bassi. Non concede nulla all’avversario più pericoloso che riesce a fare gol soltanto su calcio di rigore. Una prova molto sicura del difensore senegalese.
6.5 MARIO RUI
Parte molto offensivo e con il movimento a elastico di tutta la squadra va lui nello spazio inserendosi in profondità e in avvio costringe Darmian a stare basso: il portoghese gioca molto largo per sfruttare la fascia e allargare la difesa dell’Inter e copre anche molto bene nella fase difensiva.