Il Napoli di quest’anno spesso e volentieri ha cambiato modo di giocare tatticamente e nell’atteggiamento. Nel primo caso, per non dare punti di riferimento agli avversari, come proverà a fare stasera. Si partirà con il 4-3-3, un mix di forza fisica, aggressività e tecnica, ma che può variare, a seconda dall’evolversi del match. Demme dovrebbe spuntarla su Fabian Ruiz, mentre in avanti spazio alla fantasia di Lozano, Mertens e Insigne. L’altro aspetto è mentale, dove nelle sfide vinte in rimonta a Benevento, sul campo del Rijeka e contro la Sampdoria, l’approccio è stato poco determinato. Su questo fattore il mister di Coregliano Calabro ci sta lavorando, per dare un volto di continuità ai suoi ragazzi. In Coppa Italia il Napoli vinse a Milano per 0-1, era 4-1-4-1, compattezza e ripartenze, non si esclude che si possa ripetere quel tipo di gara, stando attenti ai nerazzurri. Insomma si tenterà il bis a casa di Antonio Conte, in un San Siro, però senza pubblico.
Fonte: Corriere dello Sport