Gabriele Giustiniani, commentatore della Liga spagnola per DAZN, si esprime sul sorteggio del Napoli:
“Al Napoli poteva andare peggio e un pelino meglio, il Granada è una squadra strana, gioca con la stessa idea da un po’, ovvero il 4-1-4-1, l’allenatore è da un paio d’anni sulla panchina ed ha impresso bene le sue idee.
Vorranno fare bella figura in quanto è la prima volta che partecipano all’Europa League.
Il Granada si può battere, ma è difficile che perda, in campionato hanno preso molti goal, mentre in Europa sono più blindati.
Sono settimi in classifica, nella Liga Spagnola, davanti al Barcellona, sono una squadra scomoda, dietro sono abbastanza ferrati.
Vallejo (giocatore in prestito dal Real Madrid) è infortunato fino a febbraio e potrebbe tornare per l’Europa League. Insieme a Sanchez che è un leader difensivo, formano il duo dei difensori centrali.
In mezzo, a centrocampo c’è una vecchia conoscenza, ovvero Gonalones, che era stato accostato al Napoli. Maciste è un esterno alto, ed è una freccia sulla fascia, è stato all’Udinese, ha fatto la spola Italia-Spagna.
Il Granada sfonda sulle fasce per sfruttare il classico centravanti di una volta il 9, Soldado (ex Real Madrid) che si alterna con Molina.
L’idea di gioco del Granada si avvicina a quello della Real Sociedad, ma come qualità sono 2 gradini sotto, è come se il Granada fosse il Getafe dello scorso anno, provano a costruire ma hanno tante difficoltà.”
A cura di Antonio Pisciotta