Mai come ieri, si è visto quanto significhi avere una rosa di qualità. L’inerzia della gara tra il Napoli e la Sampdoria è stata cambiata dagli innesti del secondo tempo. Gattuso inserisce Lozano e Petagna, fuori Fabian Ruiz e Politano: Mertens si sposta sottopunta, il messicano a destra e Insigne a sinistra completano i tre dietro la punta centrale e il sistema di gioco diventa 4-2-3-1. Cresce l’intensità della manovra degli azzurri anche se la Samp resta minacciosa in contropiede con Quagliarella che impegna in un diagonale stretto Meret. Soprattutto Lozano contribuisce a dare vivacità con gli uno contro uno e costringe a Ekdal al fallo di ammonizione: subito dopo colpisce in maniera vincente di testa a tuffo sul cross di Mertens, molto più vivace perchè ora svaria di più e non dà punti di riferimento. Entrano Bakayoko, che diventa uno dei due centrali di centrocampo con Zelinski, e Mario Rui terzino sinistro. Il messicano, bomber stagionale del Napoli, sfiora il bis, il destro forte a basso finisce sul palo e poi è decisivo nel gol del 2-1 con un gran numero e cross perfetto per il colpo di test vincente di Petagna.
Il Mattino