Il sorteggio di Nyon ha voluto accoppiare Granada e Napoli per il prossimo turno di Europa League: chi ha giocato con entrambe le squadre, è Antonio Floro Flores, ex attaccante degli spagnoli tra il 2012 ed il 2013, che interviene telefonicamente durante Club Napoli All news in onda su Teleclubitalia ch. 98: “Quando ero a Granada, si lottava per altro, negli ultimi anni la squadra è migliorata. La città è graziosa, il pubblico è caldo, e lo stadio è molto bello: peccato non poterlo visitare, era sempre molto pieno quando ci giocavo. Hanno costruito bene negli ultimi anni, ma per il Napoli è una bella occasione: il Granada, che ho visto giocare, si muove bene, ma è una squadra alla portata per Gattuso e gli altri e superare il turno. Ieri non è stata una partita facile contro la Samp, ma Gattuso ha cambiato in corsa e ha portato i tre punti a casa: le critiche sono davvero inspiegabili, imbarazzanti! Ma, cosa si aspettano i tifosi, mica si può vincere con quattro o cinque reti di scarto ad ogni partita… La squadra è stata costruita per fare qualcosa di buono, ed è ancora in corsa per tutte e tre le competizioni stagionali.
Allenare il Napoli? Sarebbe un sogno, tutti vorrebbero farlo. Io ho iniziato adesso, devo lavorare tanto, e la strada è molto lunga: ho scelto io di partire dai giovani, con la Paganese. Ho sempre avuto grandi ambizioni, e non mi sono mai precluso nulla nella mia vita.
Non ho rimpianti nella mia carriera: mi è dispiaciuto non poter giocare in una società come quella che c’è oggi, perché c’era una dirigenza totalmente diversa, erano dilettanti allo sbaraglio“.