Crotone-Napoli: giovedì prossimo gli azzurri si giocheranno in casa contro la Real Sociedad la qualificazione ai sedicesimi di Europa League.
Ieri pomeriggio allo stadio “Ezio Scida” è andata in scena la sfida Crotone-Napoli, valida per la decima giornata del campionato di Serie A.
Ecco i principali spunti del match:
- L’impossessato: sembra che da quel tristissimo venticinque novembre il fantasma di Diego si sia infilato nel corpo di Insigne perché due perle consecutive in campionato del “Magnifico non si vedevano dai tempi di Sarri. Sente la fiducia e si sente sempre più leader di questa squadra..
- Vargas a chi??: nelle ultime giornate Lozano aveva strappato applausi soprattutto per i ripiegamenti in fase difensiva eppure, sarò un romantico, ma per me un attaccante deve segnare. E il messicano finalmente ha rotto il digiuno che durava da qualche turno dimostrando che tutte le critiche dello scorso anno erano ingiuste.
- La maglia pesante: dispiace essere severi, ma l’amore per la verità mi porta a dire che probabilmente Petagna in questa squadra debba ricoprire il ruolo di sostegno per i compagni quando il risultato è in ghiaccio. Lo stesso compito che ormai è destinato a Lobotka quando entra, lo dimostrano i troppi gol divorati tra giovedì scorso e ieri. Se al bomber ex Atalanta e Spal si da’ il giusto compito probabilmente lo si aiuta a crescere tanto (non è un caso il bel gol a risultato acquisito).
- Il tour de force: si è vero il Napoli non ha giocato ieri una gran partita sul piano tecnico, ma questi ragazzi vanno in campo ininterrottamente da giugno ogni tre giorni. Trasferte complesse il giovedì per un girone di Europa League che assomiglia tantissimo a uno di Champions e con mister Gattuso che, nonostante le critiche talvolta anche giuste, ha sempre le idee molto chiare sul da farsi.
- Il Belpaese: la Juve si attiene alle regole ed è scesa in campo contro il Napoli (con un comunicato che venerdì sera non aveva fatto ad esempio per il derby). Va bene ma qualcuno ci spieghi come mai si da’ per scontata la telefonata di De Laurentiis a De Luca (ma mancano le prove) e si punisce il Napoli, mentre la telefonata di Paratici alla ministra (non allo zio) era solo una domanda? E il buon Fabio a distanza di quattro mesi si era dimenticato di raccontare nelle interviste che aveva fatto quella telefonata? Tutto questo nella settimana in cui Orsato viene eletto miglior arbitro al mondo nel 2020. Manca solo il reintegro di Moggi e giustizia e’ completata…
Articolo a cura di Marco Lepore