Ecco i voti del Corriere dello Sport alla panchina azzurra. Demme entra in partita come metronomo del centrocampo partenopeo, Mario Rui accompagna e copre ma per il resto i subentrati non sono riusciti a dare quello sprint che sarebbe servito per espugnare l’AFAS Stadion. Petagna nel finale ha avuto due opportunità, una di testa clamorosa e una in diagonale col mancino fuori di poco da posizione però decentrata.
Mario Rui (21’ st) 6
Il cross pennellato sulla testa di Petagna grida ancora vendetta.
Elmas (12’ st) 5,5
Come il suo predecessore. Entra in un momento molto delicato e così va giù di sciabola.
Petagna (16’ st) 5
E’ vero che i movimenti sono buoni e che agli appuntamenti arriva con precisione, ma lo è altrettanto che in fase conclusiva continua a mancare. Spreca due occasioni ghiottissime: una di testa, in solitudine, e l’altra con il sinistro. Più efficace da difensore aggiunto.
Lozano (16’ st) 5,5
Più presente del collega nei ripiegamenti difensivi, ma resta accecato dalla luce del filtrante di Demme e davanti a Bizot si perde così.
Demme (21’ st) 6,5
Entra e si mette a fare quello che sa: ordine. E poi recuperi, alcuni davvero niente male. Lavoro prezioso e gemma per Lozano in verticale