Luciano Ligabue «Capire cosa i napoletani stiano soffrendo? Ma…Come quando diciamo di amare Napoli. E di ammirarla. Sappiamo di non capirla fino in fondo. Così amando e ammirando Diego, non riusciamo a capire lo specialissimo rapporto che lega la città al suo campione. Immenso in campo. Ma anche fuori. Mai visto nessuno giocare così. Contrastare i potenti così. Essere preda del proprio orgoglio così. Fino all’autodistruzione. Pagando sempre sulla propria pelle. Ci ha fatto vedere, senza pudori, i due estremi della sua esistenza. Il paradiso in campo. L’inferno fuori».
Fonte: La Redazione