Accade nelle migliori famiglie, quelle unite, quelle inossidabili, sorridenti e felici. Quelle da “Mulino Bianco”, insomma. Figuriamoci in quelle allargate, tenute difficilmente insieme da fili sottilissimi. Si litigherà per l’eredità, ovvio. Per principio, quasi. Donne, compagne, moglie. Figli legittimi, riconosciuti e non. Il bottino da accaparrarsi è esiguo per quanto riguarda il patrimonio netto, stimato a soli 100.000 euro più diversi milioni di debiti, ma fanno gola case, gioielli, automobili e persino un carro armato bielorusso. La moglie è stata una sola.
Claudia Villafane, di cui si innamora a 17 anni. Durante la loro lunga storia c’è la relazione con la napoletana Cristiana Sinagra dalla quale è nato Diego jr, che Maradona ha riconosciuto nel 2007 dopo una durissima battaglia legale. Con Claudia ha divorziato nel 2004. Ci sono state accuse. A lei e alle figlie. Soldi e questioni economiche, sono spuntati altri eredi. Rivendicazioni che resteranno senza risposta. Riconosciuti il più piccolo del branco, Dieguito, nato nel 2013 dalla relazione con Veronica Ojeda, e la 23enne Jana, che ha potuto incontrare il padre solo sei anni fa grazie alla battaglia della madre Valeria Sabalain. Irritato da voci, vicende e polemiche, Diego, qualche anno fa disse: «Tutto quello che ho lo donerò». Ora toccherà agli avvocati. Intanto sarebbe spuntata una strana lettera a mo’ di testamento: secondo giornalisti di TyC Sports, Maradona avrebbe manifestato il desiderio di essere imbalsamato.