Negli ultimi anni le chiamate al 1522 sono state in costante aumento, con un incremento nel 2019 rispetto al 2016 pari al 20,7%, da 17.616 a 26.477. In particolare, nel 2020 le chiamate sono fortemente aumentate superando in 10 mesi i livelli degli anni precedenti. Le chiamate hanno raggiunto incrementi elevatissimi in corrispondenza dei mesi del lockdown, con 5.031 telefonate valide dal 1° marzo a metà aprile (il 73% in più rispetto allo stesso periodo nel 2019). E’ quanto emerge dai dati Istat, aggiornati al 30 ottobre scorso, e diffusi oggi dal Dipartimento Pari Opportunità sull’andamento delle telefonate al 1522, numero verde di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking. A chiedere aiuto sono in più del 90% dei casi le persone vittime della violenza, ma le chiamate arrivano anche da parenti, amici e conoscenti e da operatori. In ambito familiare a segnalare la violenza sono soprattutto i genitori delle vittime (22,3% nel 2020), seguiti dai figli (15,4%) e dai fratelli o le sorelle (11,3%). La violenza riportata è nel 58,4% dei casi ad opera di partner attuali, nel 15,3% di ex partner e nel 18,8% di un familiare (prevalentemente genitori o figli). Quest’ultimo dato è in aumento rispetto agli altri anni. – Fonte: rainews.it