A Napoli continua l’alternanza Ospina/Meret, con il colombiano che, nelle gerarchie di Gattuso, sembra comunque essere in vantaggio. «Non sono mai stato d’accordo circa l’alternanza dei portieri», spiega l’ex numero 1 Nando Orsi. «Si tratta dell’unico ruolo dove ci deve essere una gerarchia chiara e definita». E probabilmente anche da questo dipendono prestazioni non troppo brillanti. «Se non hai la fiducia di essere il titolare, non solo non cresci mai, ma poi hai sempre paura di sbagliare e ti senti sempre sotto esame». Insomma, bocciatura su tutta la linea da parte di Orsi che analizza anche il rendimento delle altre squadre italiane. «Oramai solo il Napoli alterna i portieri in maniera quasi scientifica e secondo me è un errore. E lo dico al di là delle prestazioni, perché singolarmente non stanno facendo manco male. Posso capire la Juventus con Buffon che gioca ogni tanto, ma il titolare è Szczsny. Milan e l’Inter hanno Donnarumma e Handanovic che sono fissi, e anche la Lazio ora sta giocando con Reina solo perché Strakosha è indisponibile. E anche all’estero funziona così».
Il Mattino