La signora Insigne è sbarcata da pochissimo sui social ed è già finita nella bufera. In occasione della giornata di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, infatti, lei e suo marito Lorenzo si sono fatti avanti come testimonial per il Napoli e per la Lega di serie A postando una foto sui profili ufficiali del club azzurro (foto nella quale si nota anche il cambio di look del capitano del Napoli che ha tagliato i capelli perdendo il colore platinato delle ultime uscite, notato anche durante le due partite con la Nazionale).
LA BUFERA
Nella serata di ieri, però, Jenny Darone ha pubblicato nelle storie di Instagram alcuni commenti molto duri da parte degli utenti che contestavano la loro presenza all’interno della campagna di sensibilizzazione. Poco dopo è arrivata la replica da parte della moglie di Insigne. «Molto coerente Insigne, vista la sua visione di uomo padrone», o ancora «Poi segrega la fidanzata in casa», «Incoerente: serie A, togli Insigne sa questa iniziativa». E a quel punto è arrivata la replica da parte di Jenny Insigne. «Sinceramente credo che si stia calcando la mano su uno scherzo che a mio parere sarebbe dovuto rimanere tale. Invece mi rendo conto che c’è ancora una piccola parte di persone poco intelligenti che in quello scherzo ha visto altro», ha spiegato facendo riferimento allo scherzo delle Iene del quale è stato vittima suo marito Lorenzo due anni fa.
IL PRECEDENTE
In quell’occasione, infatti, Jenny fingeva di avere una relazione con il presunto regista di un film che lei avrebbe dovuto interpretare. Lorenzo, mosso dalla gelosia, non la prendeva benissimo finendo per aggredire verbalmente gli attori dello scherzo e la stessa Jenny fino a farle addirittura trascorrere una notte sul divano. «Come ogni scherzo che si rispetti è stato studiato, montato e marcato su determinati aspetti, per far sì che riuscisse. Non sto qui a giustificare mio marito perché non ha bisogno di essere difeso, le persone che lo conoscono sanno che uomo è, ma intervengo dopo mesi che leggo commenti simili solo perché il tema della violenza sulle donne è così tanto delicato che non può e non deve essere confuso con uno scherzo. Non ho ancora conosciuto uomo più rispettoso di mio marito, degno da sempre di essere testimone di quella striscia rossa sul suo viso», ha concluso la moglie di Insigne con l’intento di mettere un punto alla vicenda.
B. Majorano (Il Mattino)