La squadra rossonera è partita da Milano in mattinata, breve sosta all’hotel Britannique per un po’ di riposo e poi dritti allo stadio. In panchina l’esordio come allenatore di Bonera: «In questi giorni non mi sono mai sentito solo, il contatto con il mister è stato costante. In allenamento ho avuto carta bianca». Gli allenamenti settimanali sono stati seguiti da Pioli, in isolamento nel suo appartamento a Milano causa Covid, tramite un drone. Poi le lunghe chiacchierate con Bonera, che intanto mantiene sangue freddo come quando scendeva in campo da calciatore: «Se ci sarà più pressione su di me o sui giocatori? Convivo con la pressione da quando ho esordito in serie A a 18 anni. I ragazzi devono fare quello che hanno fatto finora, siamo contenti di come lavorano. Siamo tutti sotto pressione ma tutti molto tranquilli». Anche per questo, forse, il piano di azione con Pioli durante la partita non prevede un filo (troppo) diretto: «Ne abbiamo parlato, vogliamo evitare che si crei confusione. Faremo sicuramente un punto prima dell’inizio e un check all’intervallo».
Il Mattino