A Radio Punto Nuovo nel corso di Punto Nuovo Sport Show è intervenuto Walter Della Frera, membro della Commissione Medica della Figc: “Contrazione del virus nelle Nazionali? Sapevamo del rischio: abbiamo raccomandato ai calciatori di stare attenti, con mascherina e distanziamento. Le positività avvengono anche in Italia. Il protocollo sta funzionando, ma solo se viene applicato in modo estremamente severo. Avevamo pensato da subito al laboratorio unico. La Lega ci aveva pensato, ma c’erano difficoltà economiche e logistiche. Come Commissione Medica Figc abbiamo anche suggerito un network di laboratori collegati per unificare i risultati. Da quello che so, le difficoltà ci sono ancora. Hysaj? Dovrà osservare il periodo di quarantena nella Nazionale in cui si trova e quando sarà liberato dalla sua nazione, una volta negativizzatosi, potrà riaggregarsi al gruppo squadra. Nazionali da evitare? Considerazioni che esulano dal discorso medico: ovvio che dal punto di vista medico il rischio c’era, ma c’era un discorso più complesso. Alto il numero dei positivi di ritorno. Il protocollo non è fatto solo di tamponi, ma la prevenzione viene fatta con il comportamento”.