In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Roberto Fabbricini, Ex Segretario Generale del CONI ed ex Commissario Straordinario della FIGC: “I risultati devono rispettare ciò che è avvenuto o non avvenuto sul campo, la giustizia dello sport dovrebbe essere quella che riguarda il campo di gioco. Si è penalizzata la Roma, quando non c’era alcun dolo in quanto fatto, il giocatore messo in campo poteva farlo: è una regola da rivisitare. Per quanto riguarda Juventus-Napoli andava giocata. Le classifiche a fine anno devono essere il risultato di quanto accaduto in campo. Anche per quanto riguarda la LegaPro, trovo assurdo ed antisportivo che le squadre che non riescono ad adempiere economicamente alle regole vengano penalizzate col punteggio in classifica: quello va deciso in campo, sarebbe corretto non far partire proprio il campionato. Il Napoli ha una sconfitta ed una penalizzazione, 4 punti in meno potenzialmente, di certo dobbiamo ricordarci di una cosa. Il problema è che abbiamo calendari internazionali assurdi in questo momento storico. I contagi che troviamo all’interno delle società è perché i tesserati italiani girovagano per l’Europa o oltreoceano. Violazione delle regole ASL della Fiorentina? È una cosa fuori dal mondo. Siamo tutti cittadini e pertanto come tutti stiamo vivendo una pandemia. Adesso si può far poco, i calendari in tutti gli sport sono diventati folli solo per accrescere il potenziale economico: non va bene. Dal punto di vista della tribuna sportiva è che, nel calcio, non c’era mai stato un livellamento così, peccato per gli stadi chiusi, avremmo avuto un incremento di tifosi allo stadio. Stiamo vivendo un periodo folle, ma dobbiamo preservare la bellezza dello sport: giudicare in base a queste situazioni è preoccupante, è più bello goderci un campionato deciso sul campo ed egualitario per tutti “.