È una trappola la gara con una squadra che nel ranking Uefa è al posto numero 97 e che vale in tutto 16 milioni (contro gli oltre 600 milioni di euro del valore della rosa della squadra azzurra). Gattuso invita alla cautela. «Giocano con cinque difensori, difendono bene e ci daranno pochissimo spazio». Per intenderci, la Real Sociedad ha vinto con un gol al 93′ di Joan Bautista, patendo le pene dell’inferno. Ed è il motivo per cui Gattuso non pensa affatto che sarà una passeggiata, alla faccia dei numeri da Lilliput della squadra croata: «Sono contento del calcio che stiamo giocando, ma stasera dobbiamo essere pronti ad affrontare una partita difficile, so bene che squadra ho e non dobbiamo dimostrare nulla. Non dobbiamo avere alibi per le nostre sconfitte ma pensare solo a come sbagliare il meno possibile e come continuare a migliorare».
D’altronde, va bene la prestazione. Ma quel che conta sono i tre punti. Stasera come tra sette giorni quando il Rijeka sarà al San Paolo. Come arrivano, arrivano. Perché la qualificazione ai sedicesimi di Europa League non può sfuggire. P. Taormina (Il Mattino)