C’era la buona volontà da parte di tutti, difficile pensare a un addio di Gattuso. Ma è stato l’incontro di ieri che ha suggellato i passi in avanti della trattativa. De Laurentiis ha rotto gli indugi e ha detto, nel pranzo a Castel Volturno, che rinunciava alla penale in caso di (eventuale) risoluzione anticipata, visto che Gattuso proprio non la riusciva a digerire. Rino ha ribadito i motivi: una clausola da 7 milioni non posso accettarla, mi fa sentire prigioniero. E così il nuovo contratto non prevederà alcuna clausola rescissoria. De Laurentiis a ogni incontro ha abbassato la richiesta di penale, fino a cancellarla nel summit di ieri pomeriggio. Rino era certo che sarebbe rimasta, magari attorno ai 500mila euro. Ma il gesto di De Laurentiis il tecnico lo capisce all’istante. A quel punto Gattuso ha sorriso. Tutto fatto, resta. Non ci sono ostacoli all’annuncio. Tutto è fatto, forse mancano pochi dettagli. Ma davvero di poco conto. Rino voleva restare a Napoli e De Laurentiis si è convinto, con il tempo, che è Gattuso l’uomo giusto per andare avanti. P. Taormina (Il Mattino)