Le pagelle della difesa del Napoli dopo la gara vinta in Europa League contro la Real Sociedad:
7 OSPINA
La mira degli spagnoli non è da cecchino infallibile e per tanto dalle sue parte i pericoli arrivano col contagocce. E allora la paura maggiore arriva quando rimedia una brutta botta al gomito con la quale rischia di andare ko. Per fortuna non è nulla di grave. Nella ripresa risponde presente su una conclusione ravvicinata di Portu.
6,5 HYSAJ
Ritorna alle origini: terzino destro. E certe abitudini non si dimenticano tanto facilmente. Elseid tira fuori una prestazione di grande sostanza, ma concedendosi anche qualche licenza poetica nelle uscite palla al piede. Dalle sue parti ci sarebbe Ozyarzabal: pericolo numero uno, ma nessuno lo nota.
6,5 MAKSIMOVIC
Gattuso chiama, Nikola risponde: presente. Accanto a Koulibaly costituisce la diga dalla quale è sempre difficile passare per chiunque. Quando il pallone transita nella sua zona di competenza, lui c’è. Di testa è insuperabile. Anche negli anticipi è lucido e sempre molto puntuale.
7,5 KOULIBALY
Quando decide di tirare giù la saracinesca, dalle sue parti difficilmente si passa. Annulla Isak con il fisico, certo, ma anche con la grande tecnica. Cerca e trova l’anticipo sistematicamente e aiuta sempre a ripartire gestendo la palla con grande lucidità. La solita garanzia: in difesa e in costruzione.
6,5 MARIO RUI
La prima grande occasione del Napoli porta la sua firma. Peccato che sul pallone meraviglioso servito da Petagna, ci arrivi con il destro, il piede «sordo». In fase difensiva ingaggia un duello tutto in velocità con Portu che un po’ gli sfugge e un po’ lo deve rincorrere in copertura.
Bruno Majorano (Il Mattino)