A “Il Sogno Nel Cuore” su Radio Crc è intervenuto Gianluca Monti, giornalista. “Faccio fatica a indicare chi tra Juve e Inter sia superiore al Napoli – ha detto Monti a Radio Crc – per me a Gattuso è stata messa a disposizione la rosa più competitiva mai allestita durante l’era De Laurentiis. Il Napoli è lì tra le prime e si giocherà lo scudetto sino alla fine”. Anche grazie all’apporto di Insigne e Zielinski. “A Benevento Insigne ha dimostrato ancora una volta un calciatore fondamentale per il Napoli – ha dichiarato Monti a Radio Crc – basti pensare che è il numero 10 della Nazionale. E’ la prima volta nella storia che il Napoli ha in organico il calciatore chiave dell’Italia. Sono un estimatore anche di suo fratello Roberto, che farà una buona carriera in Serie A. Al momento il livello del Napoli è alto, per tornare in azzurro nei prossimi anni Roberto dovrà avere più continuità di rendimento. Sono felice per il ritorno di Zielinski. Lo paragono a Nedved, anzi. Secondo me può essere decisivo come il Perrotta di Spalletti, ovvero il calciatore che si butta sempre dentro. Zielinski è un calciatore di qualità. Calcia di destro e di sinistro con la stessa efficacia”. Efficacia non riscontrata nel Var durante l’ultimo turno di campionato. “A Benevento, ma soprattutto a Milano, si sono visti errori inconcepibili. Non riesco ancora a capire come mai i direttori di gara non siano stati invitati dal Var a rivedere le azioni. In Milan-Roma le sviste più clamorose, concessi due rigori inesistenti”. Infine un giudizio di Monti anche sul caso Juve-Napoli. “Situazione gestita male da tutti – ha chiuso Monti a Radio Crc – credo che il protocollo stia per essere cambiato. Così sarà più possibile avere una decisione politica sul mancato viaggio degli azzurri, bloccati dall’Asl, a Torino”.