Non si aspetta, Rino, un catenaccio da parte di quel marpione del suo vecchio compagno di notti magiche, da Manchester ad Atene passando per Berlino. Ma sa bene che se i padroni di casa giocassero a viso aperto, farebbe scatenare la furia offensiva dei quattro attaccanti azzurri. Ritorna Lorenzo Insigne e si riprende il suo posto oltre che la fascia da capitano. Il sacrificato là davanti è Politano. La vera sorpresa è Meret in porta che quindi ne gioca due di seguito, frenando sul concetto di alternanza a ogni costo con Ospina (che a questo punto giocherà a San Sebastian). La formazione del Napoli è quella di domenica scorsa mentre Inzaghi sembra voler rinunciare al piccolo Insigne almeno all’inizio, preferendogli Ionita nel 4-3-2-1 con cui pensa di rovinare la giornata a Gattuso.Pino Taormina (Il Mattino)