Eccola, l’occasione che aspettava. Stasera tocca a Pepe Reina, sarà lui a difendere la porta della Lazio nella sfida contro il Bologna. Questa la partita che porterà al suo esordio con la maglia biancoceleste, scelta in estate grazie a una telefonata arrivata da Simone Inzaghi. L’allenatore lo ha convinto del progetto, gli ha detto che avrebbe contato su di lui non solo nel ruolo di chioccia di Strakosha (sullo stile di quanto accaduto con Donnarumma nel Milan), ma anche come vera e propria alternativa all’albanese. Che resta sempre il titolare, sia chiaro, ma che rispetto alle stagioni scorse potrà contare su un vice reale, capace di prendere il suo posto senza farne sentire la mancanza e concedendogli di rifiatare quando necessario. Una turnazione tra i pali che Inzaghi non aveva mai preso in considerazione negli anni precedenti, ma l’approdo in Champions League lo ha spinto a rivedere un po’ le vecchie abitudini. Soprattutto se può contare su uno del livello e del curriculum di Reina, un professionista esemplare e con l’esperienza giusta per accettare le scelte senza fiatare. Aspettando semplicemente il suo turno e lavorando sodo per farsi trovare pronto.
Marco Ercole (CdS)