La seconda ondata di coronavirus, prevista non prevista, gestita, mal gestita, sta imperversando. Su tutto il territorio nazionale ed oltre e il calcio non può esserne immune. Le squadre, chi più chi meno, fanno la conta dei propri positivi. Nelle alte sfere si pensa a tutti i modi, mediante i quali, salvare e terminare la stagione, per non fermare un carrozzone che muove e smuove denaro. La Lega Serie A, secondo quanto afferma il Corriere dello Sport, sta valutando l’idea di attuare le liste aperte. Al momento la regola prevede che le squadre presentino un elenco di 25 giocatori in tutto, di cui 17 “liberi”, 4 cresciuti nel vivaio italiano e 4 cresciuti nel settore giovanile del club. Ora, si vorrebbe aumentare il numero dei giocati “liberi”, ragionando su un numero che varia dai 3 ai 5 giocatori in più. In questo modo le squadre potrebbero affrontare in maniera più serena quest’annata di campionato, considerata una delle più complesse di sempre. Non mancano le squadre favorevoli e, se si dovesse arrivare ad una linea comune in Lega, la proposta potrebbe essere presentata alla Figc per l’approvazione in deroga stagionale.