Non l’ha scampata, il Napoli. Non ha evitato il peggio. Il giudice sportivo ha dato ragione a chi diceva ad alta voce (la Juventus e il ministro Spadafora) e chi invece solo sussurrandolo (Dal Pino e Gravina)
Con il punto di penalizzazione, perché c’è stata una vera e propria rinuncia. Partiamo da un aspetto: il Napoli si aspettava la sconfitta in primo grado. E si attende un altro ko anche in sede di Corte sportiva d’appello (tempi brevissimi, sentenza entro un mese), dove il calcio proverà ancora una volta ad alzare
La svolta che De Laurentiis si aspetta è al Coni, al Collegio di Garanzia, dove il presidente del Napoli confida in un ribaltamento di tutto, con le nuove indicazioni per il protocollo sanitario della Figc.
C’è poi ancora il Tar. «Il Napoli da sempre rispetta le regole e la legge. Attende con fiducia l’esito dell’appello credendo fermamente nella Giustizia», il commento del club affidato a un tweet. P. Taormina (Il Mattino)