Dries Mertens, che non ha cominciato da prima punta la sua avventura partenopea, ci ha messo, come Sallustro, dieci giornate per trovare il primo gol: 30 ottobre del 2013, il Napoli vinceva a Firenze con i gol di Callejon e del suo numero 14 ed accarezzava, con Rafa Benitez in panchina, il sogno di lottare per lo scudetto. Poi, alla sua prima da attaccante centrale, il 26 ottobre del 2016 contro l’Empoli, Mertens siglò subito una delle due reti che cambiarono la sua carriera che lo hanno condotto a scalare la classifica dei goleador azzurri, fino ai 127 gol attuali. Marco Giordano (Il Mattino)