Il protocollo prevede che il caso positivo venga segnalato dal club all’ufficio sanitario distrettuale, che ne ordina l’isolamento per quattordici giorni. I test nel gruppo squadra certificano i contatti stretti dell’elemento positivo da sottoporre anch’essi alla quarantena.
Dopo la sosta forzata del campionato da marzo a maggio, l’indisponibilità di uno o più giocatori per test positivi finora non ha determinato in Bundesliga il rinvio o la cancellazione di una partita. In Serie B invece, per decisione dell’autorità sanitaria, a causa di due casi positivi è stata rinviata al 21 ottobre la partita Amburgo-Erzgebirge, in calendario domenica scorsa. Fonte: CdS