Alle 11,58 Gattuso ha appena fischiato la fine dell’allenamento del mattino che tre ispettori della procura arrivano a Castel Volturno hanno chiesto i documenti della Asl (che sono stati già inviati nelle scorse ore), le mail scambiate sia con il Gabinetto del presidente della Regione che con l’Unità di Crisi e hanno eseguito ispezioni nelle varie parti del complesso che la squadra ha eletto come domicilio. Poi si sono soffermati con il responsabile medico del club, Raffaele Canonico, a cui hanno chiesto il motivo per cui, venerdì pomeriggio, dopo la positività di Zielinski, non ha disposto il ritiro del gruppo squadra all’interno di una struttura concordata. Canonico ha replicato punto per punto e ha confermato che l’aver ordinato l’isolamento fiduciario domiciliare, spostando persino l’allenamento del sabato mattina in attesa dell’esito del tampone, ha fatto sì che il Napoli abbia rispettato le normative sanitarie.Fonte: Il Mattino