Domani sera si doveva giocare Juventus-Napoli all’Allianz Arena, fischio d’inizio alle ore 20,45, ma la Regione Campania, assieme all’Asl ha bloccato la partenza della squadra azzurra verso Torino. Il regolamento parla chiaro sulla situazione della società di De Laurentiis.
- qualora uno o più calciatori dello stesso club risultassero positivi al virus Sars-Cov-2 la gara, fermo quanto previsto ai punti 4 e 5 – sarà disputata, secondo il calendario di ciascuna competizione, purché il club in questione abbia almeno 13 calciatori disponibili (di cui almeno un portiere), e alla condizione che i suddetti calciatori siano, in ogni caso, risultati negativi ai test che precedono la gara in questione in ossequio al protocollo della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
- Il numero di 13 calciatori disponibili (di cui almeno un portiere), di cui al punto 1 che precede, sarà computato tenendo in considerazione tutti i calciatori tesserati per il Club in questione ai quali sia stato assegnato il numero di maglia.
- Qualora il Club non sia in grado di schierare una squadra con il suddetto numero minimo di calciatori (pari a tredici, di cui almeno un portiere), quest’ultima – fatto salvo quanto previsto nei punti 4 e 5 – subirà la sanzione della perdita della gara con il punteggio di 0-3″.
In sostanza, dunque, il Napoli ha 13 o più calciatori disponibili ed almeno un portiere, ma le autorità locali, ovvero l’Asl, ha impedito alla squadra di recarsi a Torino. Decade, quindi, la possibilità della sconfitta a tavolino.
La Redazione