Milik e Napoli, prove di disgelo: De Laurentiis spera nella Spagna

Non è solo Pantak, il procuratore di Milik, che ha compreso come non sia il caso di tirare troppo la corda. Anche il Napoli si prepara ad ammorbidire la propria posizione dando una parziale disponibilità a rinunciare a ogni ipotetica (perché al momento non c’è traccia di ricorsi) azione legale per i danni d’immagine legata all’ammutinamento dei 5 novembre. Se dovessero essere trovate, ecco che potrebbe nuovamente aprirsi la via per la capitale. Ma nel caso di Milik, è il caso di dirlo, non tutte le strade portano a Roma. Anzi. Ha numerose richieste anche se nessuno è arrivato a offrire più di 18 milioni di euro per il cartellino. Ma nel gioco degli incastri sono le operazioni dell‘Atletico Madrid che attirano le attenzioni: dopo aver preso Suarez (o in alternativa Cavani) potrebbe puntare all’addio di Costa e all’arrivo di Dzeko. O anche di Milik. In questo affare pesa il rapporto personale tra De Laurentiis e uno dei nuovi soci del club, Idan Ofer, ospite del patron a Capri nel corso dell’estate. Un filo diretto che potrebbe aiutare a risolvere il rebus dell’estate. Ma prima di tutto, serve trovare l’accordo per l’addio di Milik. Ed è questo a cui si lavora in queste ore. Pino Taormina(Il Mattino)

CalciomercatoMilikNapoli
Comments (0)
Add Comment