Il giornalista Luca Marchetti ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live”:
Milik?
“Affare virtualmente concluso, ora si sta facendo un approfondimento preventivo sullo stato di salute sui legamenti del calciatore. Penso che lui abbia superato alla grande la prova del doppio crociato ma giustamente prima di fare un investimento da 25 milioni di euro cerchi di capire se può andare tutto per il verso giusto. La Roma ha imparato dal passato dall’esperienza Spinazzola, con Politano che poi andò al Napoli invece di tornare in giallorosso. Dopo le visite di Milik, Dzeko avrà l’ok per andare alla Juventus. Milik tecnicamente rinnoverà il contratto con il Napoli, per poi poter andare via”.
Emerson Palmieri?
“Potrebbe uscire dal Chelsea in prestito”.
Bakayoko?
“Ci sarebbe la concorrenza del Milan”.
Napoli?
“L’anno prossimo sarà particolare, tutti possono arrivare in alto. Mi piace la squadra, mi piace l’allenatore, non precluderei obiettivi”.
Poi magari si parte leggermente più indietro rispetto ad altre ma il Napoli non sta tanto peggio di Juventus, Inter o Atalanta. Veretout?
“Super apprezzato dal Napoli e da Gattuso, se può fare un’operazione sarà la prima ma bisogna passare all’incasso con la cessione di Koulibaly, che però diventa meno calda ogni giorno che passa. Il sostituto eventualmente sarà Sokratis”.
Benevento?
“Ha già fatto molto, ora stanno lavorando su Iago Falque per qualità ed esperienza. All’inizio si è mosso molto bene sul mercato prendendo giocatori di esperienza, rispetto alle altre neopromosse ha avuto il grande vantaggio di conoscere il suo futuro e lo sta sfruttando. Altro particolare, la proprietà è solida. E di questi tempi è un particolare fondamentale.
Deulofeu?
“Uno dei nomi di cui si parla, opzione da cogliere nell’ultima settimana come esterno offensivo.
Tempo limite per la cessione di Koulibaly?
“Ancora non c’è una data. Il Napoli sarebbe pronto già ad andarlo a sostituire”.
Terzino sinistro?
“Il Napoli dovrebbe prima sfoltire il ruolo, ha seguito dei terzini ma non ha mai potuto affondare”.
Nuovo lockdown?
“Speriamo di no, sarebbe un disastro per l’economia nazionale. Chiaramente non possiamo prevedere ciò che succederà in inverno. Le formule particolari e la mancanza di liquidità credo siano conseguenze del COVID-19”.