Anzitutto, come sta andando l’inizio di questa sua quarta stagione al Miedz? “Siamo partiti malissimo in Coppa di Polonia, perdendo 4-0 contro il Radomiak, meglio invece in campionato dove finora abbiamo vinto due gare su tre. Sarà una annata molto difficile, vogliamo arrivare a un livello sempre più alto, quindi ogni singolo punto sarà molto importante“.
Cosa le piace in particolare di questo club? “Per prima cosa, qui sono titolare e gioco, l’allenatore (Skrobacz, ndr) ha fiducia in me e questo conta molto. Inoltre apprezzo molto il calore dei nostri tifosi. Allo stesso modo, il Miedz vuole crescere: l’anno scorso non abbiamo centrato la promozione ma – come si è soliti dire – chi ha pazienza e sa aspettare alla fine viene premiato“.
Di recente suo fratello Piotr ha rinnovato il contratto con il Napoli. Cosa pensa di questa sua importante decisione? “Approvo questa sua scelta, ha preso un’ottima decisione. Piotr è felicissimo a Napoli ed è pronto ad affrontare nuove sfide con quella maglia“.
Ora si può nel caso rivelare, c’erano altre squadre interessate a lui? “Mio fratello è ovviamente un ottimo giocatore, ma fin dall’inizio voleva rinnovare con il Napoli, è stato felicissimo“.
Il suo approdo in azzurro è avvenuto nell’estate 2016. Quali sono stati i suoi momenti migliori e quali i peggiori con la casacca partenopea? “La prima stagione non fu facile perché era molto spesso in panchina, e per tutti i giocatori è una cosa difficile da accettare. Ha avuto bellissimi momenti, ma il meglio deve ancora venire: conosco bene le sue qualità e ti assicuro che nessuno ha ancora visto il miglior Piotr“.
Pochi giorni fa la squadra di Gattuso ha terminato il ritiro di Castel di Sangro. Siete stati in contatto in quei giorni? “Ma certo, siamo sempre in contatto. Lui e i suoi compagni di squadra hanno lavorato e stanno lavorando duramente per arrivare al miglior stato di forma. Non dimentichiamoci che la prossima estate si giocheranno anche gli Europei, e Piotr vuole fare molto bene con la Polonia“.