Se ne parla, ma sembra quasi impossibile possa avvenire a breve. La riapertura degli stadi al pubblico ed ai tifosi non è un processo semplice da effettuare, ma la FIGC ha già in mente un piano per favorire il rientro dei tifosi negli impianti. Ne parla dalle sue pagine il quotidiano La Repubblica:
“La novità più rilevante è che i tifosi per tornare allo stadio dovranno indossare mascherine trasparenti in modo da garantire il riconoscimento facciale da parte delle autorità. L’accesso all’impianto prevede cinque aree di posizionamento per scaglionare gli ingressi. Ogni spettatore dovrà avere uno spazio a disposizione di 2,25 metri quadri, in modo da garantire il metro di distanziamento in ogni direzione. Poco cambia per la sanificazione degli spazi e la presenza di dispenser di liquido igienizzante, così come la rilevazione della temperatura corporea: nel caso superi i 37,5°, i lavoratori saranno accompagnati in un locale di isolamento temporaneo, il tifoso dovrà ritornare a casa. Nei punti di ristoro l’indice di affollamento viene ridotto al 50% e nelle toilette una colonnina segnapercorso regolerà la fila. L’obiettivo è raggiungere il 20% della capienza”.