Nel corso di Radio Punto Nuovo, nel corso della trasmissione “Punto Nuovo Show”, condotto da Umberto Chiariello e Marco Giordano, è intervenuto il collega del Corriere dello Sport Fabio Mandarini. “Milik non sposta gli equilibri, Koulibaly sì: quindi le due trattative hanno due pesi diversi. Per giunta i nomi che potrebbero sostituirlo non sono per nulla alla sua altezza, tutta la vita Maksimovic che è stato il miglior difensore del Napoli dell’ultima parte della stagione. Nel momento in cui Koulibaly dovesse restare, bisogna porsi che la domanda su che tipo di Koulibaly resterà. Forse andrà ritoccato l’ingaggio per fargli tornare il sorriso. Il caso Allan insegna: nel momento in cui perdi l’opportunità di andare in un grande club, con un ingaggio quasi raddoppiato, il discorso motivazionale della bandiera, ad un professionista nato in Francia, per quanto possa essere legato al Napoli, non regge. Può reggere il discorso progettuale: o fai un discorso economico più allettante, nelle possibilità della società o fa la fine di Allan“.
La Redazione