La meteora a peso d’oro: la strana storia di Carlos Vinicius Morais, attaccante del Benfica, rientra tra quelle dei rimpianti che (forse) si possono custodire neanche tanto gelosamente. Ma sono cose di calcio, e a volte capita di doversene stare con il naso all’insù, a riflettere sulla occasione mancata. Carlos Vinicius Morais, per tutti semplicemente Vinicius, arrivò a Napoli due anni fa, accompagnato dalla diffidenza popolare: in una squadra piena di talento e a vocazione offensiva, con stelle abbaglianti che avevano rapito il cuore, sembrò subito un intruso. Ma queste sono le convinzioni popolari. Vinicius un anno dopo il suo addio – perlato ben pagato dal Benfica, che ha riconosciuto al Napoli 17 milioni di euro – è diventato un pezzo pregiato del mercato, grazie ai suoi ventiquattro gol stagionali: in Portogallo, quando s’è sparsa la voce di un possibile interessamento del Tottenham, hanno stabilito il prezzo. «Per Vinicius bastano quarantacinque milioni di euro». Non male, onestamente, per un Carneade.
Fonte: A Giordano (CdS)