SUBITO IL CANALE?
L’idea, comunque, è di riuscire a completare i lavori entro la fine del mese, per poi andare a votare. Nel frattempo, si procederà anche con il bando di vendita dei diritti tv per il triennio 2021-2024, prima quelli per l’estero e poi quelli domestici. Di fatto sarà un test immediato per il mercato. Se le offerte non dovessero soddisfare – entrambe le proposte dei fondi prevedono un minimo garantito di 1,5 miliardi -, allora verrebbe immediatamente varato il “Lega Channel”. Un piano industriale in merito è già stato inserito nei dossier delle due cordate e, in via Rosellini, garantiscono che esistano i tempi tecnici per metterlo in piedi già a partire dalla stagione 2020/21. Fonte: CdS