IL RE LEONE
Ma il palcoscenico (quasi) hollywoodiano, De Laurentiis lo costruì per presentare Gokhan Inler, e sfuggire alla “banalità” d’una presentazione in codice calcistico. Appuntamento su una nave da crociera, al porto di Napoli, e irruzione in conferenza stampa del turco travestito con tanto di maschera da leone. E intanto, dal riassunto delle puntate precedenti, suo fratello, come avrebbe detto Carletto Mazzone, cioè l’altra faccia della sua anima e della sua coscienza, sarebbe esplosa a Capodichino (sempre luglio ma 2015) però strattonando un poliziotto. E’ Cinecittà o il proprio vissuto o la celluloide o quel carattere travolgente o quell’indole un po’ spavalda che fa di Adl l’invasore di queste estati in cui non ce n’è per nessuno o forse ce n’è per chiunque, e che diviene uno spaccato di una personalità priva di calcoli e a volte anche di freni inibitori: è ancora viva, nell’etere, la sua polemica in diretta con la radio esclusivista del Napoli, un atto d’accusa che ha avuto inevitabilmente strascichi polemici divenuti un’eco o una colonna sonora. Fonte: CdS