La cessione di Koulibaly sembra essere, ed è, fondamentale per il mercato azzurro. Il presidente De Laurentiis è stato categorico: prima si vende poi si compra. Però, al momento, tra il club azzurro ed il City, l’accordo sembra lontano. La questione, come prevedibile, non piace al giocatore che è preoccupato. Su La Gazzetta dello Sport si legge di un KK “fortemente contrariato, perché vorrebbe pianificare il proprio futuro che, al momento, è molto incerto. Di certo, invece, c’è che la sua cessione si rende necessaria per poter avviare o concludere le altre operazioni che la società ha in sospeso. Il Manchester City, unico club pronto a investire una cifra elevata per il difensore senegalese, potrebbe aumentare fino a 70 milioni la propria offerta: è difficile immaginare che possa andare oltre questa cifra. Ma per il presidente del Napoli, sono ancora pochi, lui ne vuole 75. Da qui, dunque, lo stallo della trattativa che sta condizionando le trattative in essere”. Nonostante le perplessità del calciatore e le difficoltà dell’ operazione, però, scrive ancora il quotidiano: “Nell’ambiente Napoli c’è la convinzione che la vicenda Koulibaly giunga presto ad una conclusione. Proprio per questo, Giuntoli sta valutando l’eventuale sostituto”. Il Ds lo avrebbe individuato nel belga Denayer, capitano del Lione: “Il difensore ha il contratto in scadenza nel 2022 ed ha un costo che si aggira intorno ai 12 milioni di euro. Nella passata stagione, ha sommato in tutto 41 presenze. Denayer resta, comunque, l’alternativa a Sokratis Papastathopoulos (32 anni) che è il primo nella lista dei difensori suggeriti da Gattuso al suo diesse”