Abel Balbo considera Dzeko «l’hombre ideal» di questa Roma. Per tecnica, esperienza, feeling con i compagni e peso nella storia. Eppure, l’ex bomber giallorosso (87 gol in 182 presenze ufficiali) ammette di avere un debole anche per Arkadiusz Milik.
Milik al Napoli si è rotto entrambi i crociati. È così difficile tornare ad alti livelli dopo infortuni del genere? «Da calciatore, grazie a Dio, non mi sono mai fatto male. Quindi non so cosa si prova. Ma un grande campione può recuperare persino dall’infortunio più terribile. Conta la testa e anche un po’ di fortuna perché l’intervento e la riabilitazione devono andare bene. Mi sembra che Milik ne sia uscito alla grande. In campionato ho seguito spesso il Napoli, ho guardato anche il triangolare amichevole di venerdì sera, e sta benissimo. A dirla proprio tutta l’ho visto meglio di Osimhen, di cui parlate ogni giorno (ride ndr)». Fonte: CdS