In questo periodo il Napoli si allena a Castel di Sangro, per prepararsi al meglio per la prossima stagione- Il mercato è sempre tema principale per gli addetti ai lavori e non solo. Di questo e delle strategie del club azzurro, ilnapolionline.com ha intervistato il giornalista della Rai Ciro Venerato.
In questo periodo di Covid-19, per chi come te segue il mercato, come ti stai regolando a livello lavorativo? “Sicuramente si lavora con i telefonini o in smart-warking, con pieni contatti giornalieri con operatori del settore, giornalisti e non solo. Purtroppo quello che manca è il contatto umano, parlarci dal vivo ed avere le loro opinioni, però ci stiamo adeguando al momento”.
In questi due giorni a Castel di Sangro sono arrivati vari procuratori Pisacane e Mino Raiola. Quest’ultimo oltre aver visto i suoi assistiti (Lozano e Manolas), si è parlato di Bernardeschi. A che punto è la situazione? “Bernardeschi può anche non essere favorevole a lasciare la Juventus, ma è chiaro che il neo allenatore Pirlo non lo vede al centro del suo progetto, perciò è destinato ad andare via. Il Napoli? In questo caso due sono i problemi, l’alto ingaggio e i diritti d’immagine, senza contare che non è la prima scelta. Gattuso vorrebbe Under, per costo e valore, anche se il massimo è Boga del Sassuolo. Se i neroverdi però chiedono un botto, sarà difficile poterlo portare in azzurro”.
Dei tanti giovani si allena anche Gianluca Gaetano. Sul ragazzo classe 2000 oltre a Monza e Cremonese, si può dire che c’è anche il Bari di Luigi De Laurentiis? “Il Bari non credo, per una questione della categoria della serie C, mentre per le altre due squadre sicuramente ti confermo dell’interessamento. Sulla Cremonese potrebbe essere confermato il prestito, mentre al Monza di Berlusconi, piace e potrebbe esserci un’offerta per averlo in rosa, staremo a vedere. Mi aspettavo qualcosa in più da Palmiero, seguendo il Pescara, l’ho visto in campo e non ha reso per quello che ci si aspettava. Forse per gli infortuni, ma mi aspettavo qualcosina di più”.
Infine in generale com’è la situazione degli acquisti e delle cessioni? “Io credo che ad oggi è tutto bloccato, perché le squadre ci sono, ma mancano le offerte che tanto chiede De Laurentiis. Tanto per dire se non riesci a racimolare un buon gruzzoletto di soldi, difficilmente puoi acquistare. Ad esempio Matvienko è in cima alla lista, ma se non cedi, allora potrebbe non essere percorribile com’è successo per Gabriel. La stessa cosa vale per l’esterno d’attacco, ma tutto può cambiare nel giro di un paio di settimane, il mercato spesso e volentieri è imprevedibile”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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