Un episodio condanna il Napoli femminile. Un solo tiro in porta subito, per di più su calcio di rigore. Gabriela Matouskova se lo guadagna e Noemi Manno trasforma. I primi tre punti sono della Pink Bari. La prima amarezza delle ragazze di Marino che sicuramente non avrebbero meritato la sconfitta all’esordio del campionato di serie A. «Un battesimo del fuoco, anche per via del gran caldo». La definisce Marino. Ma tant’è, fa esperienza anche questo. Nulla è perdonato in un campionato che si presenta molto competitivo e, se sei una neopromossa, hai tanto da imparare su tutti i campi.
4-3-3 INIZIALE Assenti Cameron, Di Marino e Mushtaq, Marino sceglie il 4-3-3. Mainguy in porta, coppia centrale formata da Di Criscio e Groff, Cafferata e Oliviero sulle corsie esterne. Il play davanti alla difesa è Errico, con Dalton e Beil mezzali. Non c’è Goldoni, ma al centro dell’attacco si sistema l’attesissima Deppy supportata da Hjohlman e Kubassova nel ruolo di ali.
E il Napoli comincia anche bene. La prima occasione, infatti, è per le azzurre all’11’. Deppy, tra le migliori delle sue, recupera palla, va di prima per l’inserimento di Beil, che calcia di potenza trovando l’opposizione di Lea. Al 27´ il gol partita: Matouskova, lanciata in verticale, entra in area con palla al piede, inseguita da Federica Di Criscio, arriva il tocco, l’equilibrio perduto e per l’arbitro non ci sono dubbi: calcio di rigore.
CALDO INFERNALECaldo infernale e emozioni con il contagocce con squadre molto contratte. Reazione del Napoli al 36′ con la solita Deppy Chatzinikolaou che sugli sviluppi di una rimessa laterale si libera con una finta di corpo e calcia dal limite dell’aria ma la palla finisce alta sopra la traversa.
Nella ripresa dentro Nocchi per Kubassova, squadra con il 4-4-2 con Beil larga a sinistra. Martinez e Nencioni danno vivacità ma le azzurre faticano a trovare sbocchi nella attenta difesa pugliese. Al 56´ dubbi in area barese per uno scontro di gioco, ma l’arbitro fa proseguire.
Nel finale due occasioni per il pareggio. Al 90′ Nocchi, su assist di Hjohlman, calcia debole sul portiere da ottima posizione. Stesso errore da parte di Deppy nel recupero, con una volée da pochi metri che finisce tra le mani del portiere di casa insieme alle speranze delle azzurre.
EMOZIONE DA ESORDIO «Le ragazze – aggiunge Marino – erano molto contratte, hanno patito l’emozione dell’esordio. Ci siamo sciolti con il passare dei minuti, abbiamo avuto più occasioni di loro ed avremmo meritato almeno il pari vista la mole di gioco prodotta nella ripresa. Guardiamo avanti coscienti del ruolo che vogliamo recitare in questa campionato essendo noi una matricola che deve innanzitutto fare i punti per salvarsi».
Il Napoli tornerà in campo domenica 30 agosto alle 20.45 contro la Fiorentina. Appuntamento al Caduti di Brema di Barra.
G. Agata Il Mtatino