«Presidente, possiamo creare una squadra ancora più aggressiva, più giovane, più feroce». Giuntoli e Gattuso hanno la stessa idea di calcio. Hanno la stessa visione del Napoli che sarà, un’idea che hanno trasmesso, in un discorso che avrebbe potuto avere l’incipit descritto, nei summit che hanno avuto e stanno avendo con De Laurentiis. Tecnico e ds vogliono ripartire da principi di gioco che valorizzino i giocatori che ci sono e quelli che saranno acquistati. Perché serve arrivare al gol con una frequenza completamente diversa rispetto alla sterilità offensiva di una stagione, quella appena andata in archivio, che ha portato in dote appena 79 gol. L’arrivo di Osimhen, quello di Petagna, la ricerca di esterni di attacco con le caratteristiche di Boga ed Under. Tutto per portare degli elementi che invertano il trend della sterilità offensiva. Si cerca la gamba frizzante che porti alla ricerca più frequente dell’uno contro uno. Una maggiore velocità di esecuzione con la conseguente creazione di spazi e superiorità. Fonte: Il Mattino