Ricominciamo? La giostra è pronta per il prossimo giro. Per ora i dirigenti delle squadre la guardano da fuori come i bambini che masticano lo zucchero filato ma presto pagheranno il biglietto per entrare. Nel mercato post Covid bisogna fare così. Stare nel giro, o almeno in un giro, tra scambi che garantiscono plusvalenze finanziarie e promettono plusvalore tecnico, tra cessioni necessarie che possono rappresentare un’occasione per rinforzarsi, tra intermediari che facilitano l’accesso agli affari giusti.
La Roma, aspettando il denaro immesso dalla nuova proprietà, non vorrebbe rivoluzionarsi ma dovrà ristrutturarsi. All’alba della seconda stagione consecutiva lontana dalla Champions League, abbassando i costi e contenendo le spese. Da qui un’idea più volte studiata e altrettante volte congelata: vendere Ünder e forse Veretout al Napoli, importare a Trigoria il talento giovane di Arek Milik e attendere l’offerta dell’Inter per Dzeko. Se si realizzasse questo intreccio, in aggiunta alle tante altre operazioni in uscita che si possono materializzare, Guido Fienga avrebbe anche il denaro per presentare alla Fiorentina un’offerta convincente per Gaetano Castrovilli, centrocampista che Fonseca giudica ideale per il proprio calcio. Fonte: CdS