“Abbiamo toccato il fondo, c’è da cambiare tutto”. Le parole di Piqué, leader carismatico del Barcellona, suonano come una sentenza. Scorrono i titoli di coda su un’era che ha fatto la storia del calcio moderno. L’umiliazione subita in Champions contro il Bayern Monaco è inaccettabile. L‘8-2 subito è una catastrofe per l’immagine e il blasone di un club che soprattutto in Europa non sa più dominare.
Sono anni che arrivavano segnali inequivocabili, dalle rimonte clamorose subite contro la Roma e il Liverpool ai passaggi a vuoto degli ultimi due anni, fino all’incredibile, inaccettabile notte di ieri. Tutti in discussione, quindi, nessuno si senta al sicuro. Da Piqué a Messi, da Setién (ormai un dead man walking) ai dirigenti, fino al presidente Bartomeu, responsabile principale di questa disfatta. La stampa spagnola è stata chiara, cristallina. Il processo è aperto e riguarda il mondo blaugrana in toto.
Bartomeu, ipotesi dimissioni. Nuove elezioni a marzo 2021?
Le prime reazioni ci sono state. Il presidente del Barcellona, Josep Maria Bartomeu, annuncerà a breve la data delle elezioni per la presidenza del club. Secondo il Mundo Deportivo il numero uno del club ha riconosciuto che “ci sono decisioni da prendere il prima possibile”. Si dovrebbe votare a marzo 2021. Prima della debacle di ieri, tutto indicava che sarebbe stato a giugno ma la pesante sconfitta contro il Bayern ha accelerato la decisione. Resta ancora viva la clamorosa ipotesi delle dimissioni. In tal caso le elezioni arriverebbero ancora prima, forse addirittura per la fine di quest’anno.
Per la panchina spuntano Pochettino e Koeman
Il ko contro il Bayern ha anche regalato un altro pesantissimo record negativo: per la prima volta in 12 anni il club chiude una stagione senza vincere un trofeo. La rivoluzione è inevitabile. L’attenzione è ora concentrata sul tecnico Quique Setién che, stando a quanto riporta il quotidiano sportivo spagnolo Marca, ha le ore contate. Il club ha sondato il mercato da tempo, soprattutto dopo aver perso la Lega, alla ricerca di un sostituto in caso di licenziamento del tecnico 61enne. Il candidato principale è Mauricio Pochettino con cui il Barcellona aveva già avuto dei contatti prima di optare per Setien a gennaio. Ma stando alla stampa spagnola in lizza c’è Ronald Koeman, anche lui contattato sette mesi fa. In questo momento sono loro i due principali candidati con l’argentino in pole. Fonte: CdS