Gattuso ha mandato i suoi uomini in sopralluogo e sono tornati entusiasti. Rino è già stato qui, con l’Under 21, a metà degli anni 90. Tutti i giovani più bravi del calcio italiano conoscono lo stadio Teofilo Patini perché è un centro tecnico federale: ogni volta che può l’Under 21 è di casa, come lo è anche la nazionale femminile. I campi da gioco, regolamentari e in erba che forse nemmeno a Wimbledon sono coccolati così, sono ben tre. Non si sa esattamente come verranno utilizzati tutti e tre. Il centro sportivo ha quasi 25 anni ed è stato realizzato dalla società dell’attuale presidente della Figc Gabriele Gravina che a pochi metri ha anche costruito un centro di tennis. Gravina ha promesso di essere qui, almeno per un giorno: questa è casa sua, da qui è iniziata la sua scalata verso i vertici del calcio italiano. «Gli unici interventi che abbiamo dovuto fare sono stati il posizionamento di telecamere di sicurezza e l’installazione dei panelli per garantire riservatezza in alcune aree del centro sportivo. Ma noi avremmo tenuto le cose così perfettamente anche senza il Napoli». La squadra che una volta è arrivata in serie B, oggi è in Eccellenza. «Ma non gioca in questo stadio, gioca nell’altro impianto della città. Campo in era sintetica». Seimila abitanti e c’è pure un altro piccolo stadio. Fonte: Il Mattino