La stagione agonistica del Napoli è terminata sabato sera a Barcellona, ma si pensa alla prossima stagione tra mercato e il prossimo ritiro che si svolgerà a Castel di Sangro. Di tutte queste tematiche ilnapolionline.com ne ha parlato in un’intervista all’agente Fifa Luigi Matrecano.
Sabato sera si è giocata al “Camp Nou” Barcellona-Napoli. Come hai vissuto la sfida di Champions League? “La sfida di sabato sera l’ho vissuto da tifoso del Napoli, con grande emozione, sperando che si potesse passare il turno. Dovendo analizzare il match avremmo meritato qualcosa di più, peccato, però la squadra ha dato il massimo. Ora si pensa alla prossima stagione con l’auspicio che possa regalarci tante soddisfazioni”.
A tuo avviso cosa manca in generale al calcio italiano per poter competere al meglio in campo internazionale? “Al nostro calcio manca un po’ di organizzazione e programmazione. Sul secondo aspetto intendo che il tutto dovrebbe partire dai settori giovanili. La mentalità per far crescere i giovani e puntare sulle strutture che dovrebbero essere all’avanguardia. Tutto ciò al momento manca, perciò incide per la crescita dei giovani calciatori”.
Per voi del campo che tipo di mercato si prospetta visto che siamo ancora in piena pandemia? “Come hai detto tu sarà un mercato atipico, sia per noi addetti ai lavori che dovremo lavorare a distanza, ma anche per le società. Purtroppo la pandemia ha condizionato e temo che sarà così dal primo Settembre, l’economia per la compravendita dei calciatori. Senza contare che mentre sarà attivo il mercato, si inizierà a giocare, questo non è semplice. Vediamo come andrà, ma soprattutto ci auguriamo quanto prima che finisca il tutto”.
Sabato sera è terminata la stagione del Napoli, che voto daresti a mister Gattuso e agli azzurri? “A mister Gattuso gli do un bell’8, perché secondo me ha fatto davvero un ottimo lavoro. Non ci dimentichiamo che lui quand’è arrivato la squadra era in difficoltà sul piano dei risultati. Il Napoli ha ritrovato il bel gioco, la mentalità e infine ha vinto la Coppa Italia. In campionato non è stato semplice visto che si è lavorato in casa per due mesi, però nel complesso il mister ha fatto un buon lavoro”.
Infine tra non molto inizierà il ritiro di Castel di Sangro, che sensazioni hai? “Non vedo l’ora di essere presente al ritiro del Napoli per vedere la preparazione della squadra. Sarà un vero piacere in attesa della nuova stagione dove ci auguriamo di toglierci tante soddisfazioni”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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