Ha recuperato in fretta ed è stato in campo, il capitano Lorenzo Insigne. E, in una serata difficile per la squadra, è risultato uno dei più vogliosi ed incisivi. «Dispiace per l’eliminazione, ci abbiamo provato, sapevamo che era una partita molto difficile, affrontavamo una grande squadra e potevamo fare un qualcosina in più nel primo tempo», le parole del capitano a Sky che ha sottolineato le cose che non hanno funzionato al meglio. «Sì, anche io ho forzato un po’ la giocata per Lozano nel secondo tempo ed è andata male. Il Barcellona ha tanti calciatori di fantasia, noi in tutto il campionato abbiamo cercato di giocare da squadra e stavolta non siamo riusciti a farlo al cento per cento, con il mister possiamo ancora migliorare e crescere: è stato un anno particolare e abbiamo fatto la gara di ritorno di Champions con il Barcellona dopo tanto tempo, loro hanno avuto anche una settimana per staccare un po’ la spina. Abbiamo giocato fino alla fine, dispiace per il risultato, ci abbiamo provato e cercheremo l’anno prossimo di ripartire nel modo giusto».
Il non concretizzare resta uno dei problemi più urgenti da risolvere. «Dobbiamo cercare di fare più gol, io in primis, questo ci manca, creiamo tanto e facciamo pochi gol, dobbiamo migliorare di più sotto porta. C’era fallo sul loro primo gol e Messi è stato furbo su Koulibaly sul rigore. Poteva finire anche peggio, sul 3-0 siamo stati bravi a giocarcela fino alla fine». Un primo tempo sotto tono, poi la buona reazione nella ripresa. «Sapevamo che loro si sono caricati bene per questa partita, loro hanno giocatori che vivono in maniera particolare la Champions, sono stati bravi a concretizzare, nel secondo tempo poi non hanno mai tirato in porta: ora stacchiamo la spina un po’ anche noi e cercheremo di ripartire con una grande stagione ripartendo da zero e cercando di migliorare».
Il non concretizzare resta uno dei problemi più urgenti da risolvere. «Dobbiamo cercare di fare più gol, io in primis, questo ci manca, creiamo tanto e facciamo pochi gol, dobbiamo migliorare di più sotto porta. C’era fallo sul loro primo gol e Messi è stato furbo su Koulibaly sul rigore. Poteva finire anche peggio, sul 3-0 siamo stati bravi a giocarcela fino alla fine». Un primo tempo sotto tono, poi la buona reazione nella ripresa. «Sapevamo che loro si sono caricati bene per questa partita, loro hanno giocatori che vivono in maniera particolare la Champions, sono stati bravi a concretizzare, nel secondo tempo poi non hanno mai tirato in porta: ora stacchiamo la spina un po’ anche noi e cercheremo di ripartire con una grande stagione ripartendo da zero e cercando di migliorare».