Gli esami strutturali dunque hanno scongiurato guai più severi. In realtà era stato quel pianto di Insigne a bordo campo a far temere il peggio. Invece, per fortuna di Gattuso e di tutto il mondo Napoli, non è
Insigne è stato spesso il genio della lampada, il motore (mobilissimo) della manovra offensiva. Con Ringhio è partito solo due volte dalla panchina: nella gara di andata con l’Inter (0-1) e in quella di Bologna in campionato. La sua assenza sarebbe un bel guaio: Lozano non sta benissimo sotto il profilo della condizione e la vera alternativa sarebbe Elmas che Gattuso vede esattamente come un esterno sinistro, vera alternativa a Insigne. Fonte: Il Mattino