Alle ventidue e trenta di sabato sera, mentre piangeva a bordo campo, Lorenzo Insigne ha sospettato
Ma dopo un’ora e mezza, e al risveglio – ieri mattina – la percezione del dolore era evaporata, ma non sparita: saranno indispensabili gli esami strumentali, per consentirsi la certezza d’un benessere assoluto che adesso manca.
E non basta l’ostinazione, ma in aiuto può arrivare solo la scienza.
Ieri, comunque il capitano del Napoli svolto una seduta di terapia. Fonte: CdS